Deceduto a 89 anni per complicazioni cardiache, l’attore era noto al grande pubblico per la serie tv di fantascienza
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E' morto a 89 anni l'attore americano Martin Landau. Vincitore di un premio Oscar come non protagonista per la sua interpretazione di Bela Lugosi in "Ed Wood" del 1994, Landau è deceduto in seguito a complicazioni improvvise durante un ricovero in un ospedale di Los Angeles. Nella sua lunga carriera tra cinema e televisione, Landau è apparso in numerose serie tv tra cui "Missione Impossibile" e "Spazio 1999".
Nato a Brooklyn (New York) il 20 giugno 1928, Martin Landau, i cui genitori erano ambedue immigrati austriaci di origine ebraica, lavora per cinque anni come disegnatore per il New York Daily News prima di iniziare la sua carriera come attore. Nel 1951, a 23 anni, debutta con "Detective Story" in un teatro del Maine. Influenzato dalla figura di Charlie Chaplin, nel 1955, assieme ad altri 2.000 partecipanti, tenta l'audizione per entrare all'Actors Studio, la prestigiosa scuola attoriale di Lee Strasberg: solo lui e Steve McQueen vengono ammessi. Tra le sue prime apparizioni cinematografiche, da ricordare quella nel film "Intrigo internazionale" (1959), di Alfred Hitchcock.
Nel 1957 sposa l'attrice Barbara Bain, con la quale condivide la scena nel telefilm "Missione Impossibile" (dal 1966 al 1969), che lo rende noto al grande pubblico nel ruolo di Rollin. Sempre con la moglie viene reclutato in "Spazio 1999" (dal 1974 al 1977) interpretando il ruolo del comandante Koenig, capo della base lunare "Alpha", ruolo che gli procura grande successo. Ma la carriera di entrambi gli attori non decolla come auspicato dopo la fine di quest'ultimo telefilm, anzi, si trova ad un punto morto.
Dopo un lungo periodo di ruoli minori e film di scarsa qualità, la carriera di Landau ha una svolta quando ha ormai compiuto sessanta anni: nel 1988 conquista infatti un ruolo di rilievo a fianco di Jeff Bridges in "Tucker - Un uomo e il suo sogno" di Francis Ford Coppola. La parte gli procura la nomination agli Oscar e gli fa vincere un Golden Globe. L'anno successivo recita in "Crimini e misfatti" (1989), insieme a Woody Allen.
Nel 1993 divorzia dalla moglie Barbara Bain, dalla quale ha avuto due figlie: Susan (1960, produttrice) e Juliet (1965, attrice). L'Oscar quale miglior attore non protagonista giunge nel 1995 e premia la sua interpretazione di un anziano e sofferente Bela Lugosi in "Ed Wood" (1994), per la regia di Tim Burton. Legato dal 1990 all'attrice Gretchen Becker è anche padrino del figlio di lei, Dylan.