ESCLUSIVA DI "TOP SECRET"

Il padre di Paolo Gabriele a Top Secret: "Mio figlio è onesto, credo nella verità"

Vaticano, lettera aperta dalla famiglia del "corvo". Stasera il testo integrale in esclusiva su Tgcom24

15 Lug 2012 - 12:55
 © Ansa

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"Mio figlio è una persona onesta e verrà il tempo in cui tutta la vicenda sarà chiarita": inizia così la lettera inviata al direttore di Videonews Claudio Brachino dal padre di Paolo Gabriele, il maggiordomo del Papa finito in cella con l'accusa di essere il corvo del Vaticano. 

Questa sera a Top Secret, alle 21.30 su Tgcom24, in una puntata dedicata interamente alla vicenda Vatileaks, il padre dell'ex assistente di camera di Benedetto XVI racconterà in esclusiva la sua verità.

 

Ecco i passaggi della lettera:

"L’inchiesta sta facendo il suo percorso e non vogliamo interferire con le indagini. Molte delle notizie apparse in queste settimane sulla vicenda di mio figlio Paolo sono distorte e, spesso, false e offensive della sua riconosciuta dignità personale. Desidero decisamente sottolineare l’assoluta onestà di Paolo, la sua grande generosità e integrità morale, che gli provengono dalla sua morigerata famiglia di origine, il suo profondo amore per la Chiesa di Cristo, per il suo Pontefice Benedetto XVI, come per il Beato Giovanni Paolo II, il quale ha conosciuto bene il suo cuore
”.

“Come padre e come cristiano spero che emerga tutta la verità, a proficuo vantaggio della Chiesa di Cristo, di cui tutti i cristiani sono corpo unico. Spero soprattutto che questo tremendo sacrificio porti frutto allo spirito di chi è chiamato alle responsabilità, nella Chiesa, di ogni ordine e grado, davanti a Dio. Auguro alla Sposa di Cristo che si realizzino le parole continue del Papa Benedetto XVI sulla pulizia necessaria nella Chiesa”

“Paolo sta pagando in prima persona una realtà non facile a comprendere ancora, fin quando la motivazione di ciò che è accaduto non sarà resa pubblica. In piena coscienza e libertà, confermo quanto qui ho dichiarato.

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