Il messaggio condiviso da migliaia di iscritti al social network
"Tutto quello che avete postato diventerà pubblico da domani. Anche i messaggi che sono stati eliminati o le foto non autorizzate". A lanciare l'allarme su Facebook è il solito messaggio che viaggia di copia-incolla da una bacheca all'altra. "Non costa nulla per un semplice copia e incolla, meglio prevenire che curare", si legge nel testo che cita normative sulla privacy e leggi inesistenti. Tutto falso: si tratta solo dell'ennesima bufala.
Anche chi ha qualcosa da nascondere, insomma, può continuare a dormire sonni tranquilli. Il messaggio è la replica dei tanti già visti online negli ultimi mesi. Prima si scatena l'allarme: attenti, stanno per pubblicare tutto ciò che vi riguarda. Poi si diffida Facebook dall'agire: "Con questa dichiarazione, do avviso a Facebook che è severamente vietato divulgare, copiare, distribuire, trasmettere o prendere qualsiasi altra azione contro di me sulla base di questo profilo e/o il suo contenuto. Il contenuto di questo profilo è privato e le informazioni riservate". Infine si cita qualche fantomatica legge, per dare una parvenza di autenticità al tutto: "La violazione della privacy può essere punita dalla legge (UCC 1-308-1 1 308-103 e lo statuto di Roma)".