L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha spiegato l'evoluzione dei mercati della telefonia, di Internet, dei media e delle spedizioni nel nostro Paese
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Gli italiani trascorrono molto più tempo sui social network, in particolare su Facebook, comprano meno giornali e fanno più acquisti online: è l'identikit tracciato dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che, nel consueto Osservatorio trimestrale, ha spiegato l'evoluzione dei mercati della telefonia, di Internet, dei media e delle spedizioni. Dai dati emerge l'esplosione dei social network: rispetto al giugno 2015 sono raddoppiate le ore passate su Facebook, che è il più utilizzato con circa 25 milioni di utenti unici a giugno.
Tra le altre piattaforme volano anche Instagram e Linkedin, ciascuno con oltre 4 milioni di utenti in più rispetto ad un anno prima. Bene va anche Amazon (3 milioni in più), che determina la forte crescita degli invii di pacchi (+10%) in un settore, quello postale, dove le spedizioni classiche registrano volumi in picchiata del 13%. Una flessione che non risparmia l'editoria quotidiana: la vendita di quotidiani è risultata di poco superiore ai 3,5 milioni di copie, in flessione del 9% rispetto ad un anno fa.