Svezia, Stoccolma. A Stoccolma Halloween non ha le zucche. Neppure fantasmi e zombie. E forse neppure Halloween come lo intendiamo noi. Qui Halloween cade il 5 novembre e in questa data vengono ricordati i morti. La tradizione vuole che dopo il tramonto le persone vadano nei cimiteri a deporre ghirlande fatte di pino e candele creando un’atmosfera unica nel suo genere. Uno dei cimiteri della tradizione è lo Skogskyrkogården (che significa il cimitero nel Bosco), cimitero progettato dall’architetto Gunnar Asplund nel 1917, che, dal 1994 è patrimonio mondiale dell’UNESCO per la sua particolarità ed unicità: questo cimitero è attorno un bosco di pini esteso per 100 ettari; entrando si è avvolti da un’atmosfera suggestiva: conifere secolari, profumo di resina, silenzio profondo e lapidi disposte ai piedi degli alberi. E se poi si aggiunge il buio, il respiro si ferma per qualche secondo. Commozione e stupore si mescolano. La cerimonia è autentica e profondamente sentita. A Skogkyrkogården si riuniscono migliaia di persone che lasciano le loro candele e si fermano in raccoglimento a ricordare i loro cari scomparsi. Il bosco si trasforma e come per incanto diventa illuminato come se centinaia di folletti del bosco avessero deciso di uscire dalle loro tane con le lanterne a dare il benvenuto a tutti i visitatori. Guide autorizzate accompagnano i turisti per la città e, il 5 novembre, al cimitero di Skogkyrkogården per partecipare alla cerimonia delle candele