Mare trasparente, sabbia dorata, bianca o nera, scogli o spiagge selvagge o attrezzate
di Nadia BaldiStrepitosa. Una vacanza sulla costa toscana riempie d'emozione ogni viaggiatore, non c'è niente da fare. Davanti agli occhi increduli per lo straordinario paesaggio, il visitatore si sente a suo agio come se fosse lì da sempre, su quelle spiagge lunghe, morbide, accoglienti, rassicuranti, quasi materne. Partiamo alla volta delle più belle, scelte fra quelle dall’antica fama e quelle meno note. La costa della Toscana è lunga e varia da nord a sud, dalle Alpi Apuane fino alla profonda Maremma, nell'avvicendarsi di sabbia con sfumature di colore incredibili e di tipologie di servizi per tutti i gusti.
Iniziamo dall’Argentario, non distante da Porto Santo Stefano si trova Cala del Gesso, affascinante baia sotto al promontorio, dalla sabbia molto chiara ed un mare che pare dipinto; è raggiungibile da via dei Pionieri, con circa 700 metri di sentiero nascosto nella vegetazione. La spiaggia della Feniglia, all'interno della Riserva Naturale Statale delle Dune di Feniglia, è una striscia ampia e lunga a perdita d’occhio nei pressi di Orbetello. È ideale per le famiglie, perché il fondale è sabbioso e degrada lentamente, alle spalle si trovano la pineta e la macchia mediterranea, con piante caratteristiche come il giglio di mare, il lentisco, il mirto, l’euforbia. Simile e appartenente alla stessa riserva naturale è la vicina spiaggia della Giannella.
A Capalbio si va per camminare sul bagnasciuga e dimenticarci del tempo, procedendo per chilometri e chilometri senza sentire fatica; si passa per spiagge attrezzate e tratti di costa selvaggia. Un indirizzo da salvare è quello della Locanda Rossa, elegante country house nel cuore della Maremma, con due piscine esterne, di cui una interamente dedicata ai bambini (www.locandarossa.it). Per mangiare con gusto e raffinatezza le pietanze tipiche toscane ci si siede al Ristorante La Cucina, che si avvale della consulenza del Ristorante Da Caino (2 stelle Michelin) e lavora prodotti a chilometri zero provenienti dall’orto della tenuta.
Chi ama gli scogli e le immersioni la destinazione giusta è Cala Bagno delle Donne a Talamone, in provincia di Grosseto, raggiungibile tramite una scaletta ripida, in fondo al Paese. Pace e bellezza sono le peculiarità della spiaggia di Collelungo, in Maremma, nei pressi dell’Alberese, protetta da dune sinuose e dominata dalla Torre di Collelungo. Vi si accede da un sentiero e la sabbia fine e chiara dona benessere a chi la percorre a piedi nudi nelle prime ore del mattino. A poca distanza si trova la spiaggia di Cala di Forno, un paradiso naturale di fronte al paese di Magliano; è piuttosto piccola, racchiusa dal promontorio dei Monti dell'Uccellina, all’interno del Parco Naturale della Maremma. Il sentiero per raggiungerla (A4) è lungo, ma è premiante raggiungere la baia, romantica ed esclusiva.
Una sabbia chiarissima che sembra produrre musica nell’esser calpestata è quella di Cala Violina, una caletta suggestiva, nel cuore della Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino. Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto, è un’oasi quasi intatta che ha conservato l’habitat delle dune ed ha valorizzato questa sua immagine, un po’ selvaggia, molto piacevole. E’ una parte di costa che convince il viaggiatore a tornarvi, tanta è la sua bellezza.
La spiaggia di San Vincenzo, in provincia di Livorno, è dorata e circondata da una fresca e folta pineta e da una macchia mediterranea rigogliosa. E’ suggestivo immaginarla, secoli fa, luogo ambito dai pirati, che venivano avvistati dalle fortificazioni presenti sulle alture circostanti. Cavoli: non si tratta di un’esclamazione ma del nome di una favolosa spiaggia, meta dei più giovani, nella parte occidentale dell’Isola d’Elba. Il mare è cristallino, l’acqua dà l’impressione di tonificarci ad ogni bagno, e la vegetazione è incontaminata. Rimanendo sull’isola, vicino a Porto Azzurro si trova la spiaggia di Terranera, un luogo magico dove i contrasti cromatici lasciano senza fiato: il laghetto di Terranera è uno specchio d’acqua sulfurea di colore verde smeraldo, separato dal mare - blu intenso - da una lingua di sabbia nera brillante con tratti rossastri, la cui origine è da ricercarsi nella presenza di polvere di ematite e pirite, minerali di ferro di cui l'Isola d'Elba è molto ricca (lungo l'arenile si notano ancora i resti dell’antica cava estrattiva).
Marina di Donoratico è ideale per i bambini: il mare è pulito e la spiaggia attrezzata per la sicurezza dei piccoli. Qui tra l’altro si pratica la talassoterapia, ossia si sfruttano le proprietà dell’acqua marina per far star bene l’organismo e renderci più belli: nel Tombolo Talasso Resort si pernotta davanti alla spiaggia, mentre si inala iodio e si godono tramonti struggenti (www.tombolotalasso.it).
Vada, nei pressi di Rosignano, è nota per le sue spiagge bianche: attenzione però, non si tratta di un colore naturale, bensì del risultato dei prodotti di lavorazione dell’azienda Solvay, nota per il bicarbonato di sodio. Autentici invece gli scogli di Castiglioncello, talvolta un po’ scomodi, ma perfetti per bagni a base di tuffi divertenti.
La Versilia mette a proprio agio il viaggiatore abituato alle comodità, perché qui più che in qualsiasi altra zona marittima si è voluto adeguare i servizi ai target della famiglia con bimbi piccoli e del giovane amante della vita notturna; gli stabilimenti balneari di Viareggio, Marina di Pietrasanta, Forte dei Marmi sono perfetti per entrambi. Di notte i locali di tendenza, direttamente sul mare, vantano frequentazioni vip.