La cittadina in provincia di Forlì fa rivivere un'antica tradizione e tanti giochi con il simbolo stesso della Pasqua
Le uova sono le protagoniste indiscusse di due giornate all'insegna dei giochi e del divertimento, come si conviene alle feste pasquali: a Tredozio, in provincia di Forlì Cesena, la Pasqua e la Pasquetta si festeggiano con la Sagra e il Palio dell'Uovo. Ce n’è per tutti i gusti: il gioco della battitura delle uova sode, la gara dei mangiatori di uova, la performance delle sfogline, che con le uova tirano la celebre pasta emiliana, e poi ancora i giochi del Palio, con gare e scene a volte esilaranti.
La sagra è nata nel 1964 e da allora ha conservato il suo spirito gioioso e di rituale propiziatorio per la buona fortuna della primavera. Si comincia la domenica di Pasqua, con la gara di battitura delle uova sode. Il gioco è molto semplice: ogni giocatore deve cercare di rompere, con un colpetto della punta del proprio uovo, la sommità di quello dell’avversario senza danneggiare il proprio. Chi vince affronta un altro concorrente. La tradizione viene dalla consuetudine contadina per cui il vincitore poteva trattenere per se le uova conquistate, garantendosi così qualcosa in più da mangiare per i giorni successivi. E, visto che le uova sono l’ingrediente base per tirare la sfoglia con cui fare la pasta, ecco la Gara delle Sfogline, armate di farina e mattarello per dimostrarsi superiori alle avversarie, e il Campionato dei mangiatori di uova sode. A completare il divertimento ci sono musica, spettacoli con artisti di strada, giochi per tutti e degustazioni di prodotti tipici.
Il Lunedì dell’Angelo è dedicato al Palio dell’Uovo, in cui i quattro rioni del paese si contendono lo stendardo della vittoria in un’atmosfera che riporta il paese ad atmosfere medievali. Dopo la sfilata storica in costume, le squadre si presentano nel teatro di gara, allestito nell’alveo dell’antico fiume e si sfidano in quattro diversi giochi che hanno sempre come protagonista l’uovo, crudo o cotto. Il più spettacolare è la Battaglia delle uova crude, in cui le coppie dei Rioni a rotazione si sfidano in lanci di abilità e di precisione con il lancio di 600 uova per ogni tornata. C’è poi la ricerca dell’Uovo nel pagliaio, in cui lo scopo è ritrovare circa 200 uova nascoste in un grande deposito di paglia. Segue il lancio dell’uovo al bersaglio, per centrare l’obiettivo evitando il disturbo degli avversari che cercano di intercettare i “proiettili” con apposite pale di legno, e infine la gara del Tiro alla fune sull'argine del fiume con le due squadre posizionate sulle rive contrapposte. La squadra perdente paga pegno, finendo… nell’acqua.
Completano le due giornate il mercato dalle bancarelle ambulanti e le diverse mostre sempre dedicate all'uovo. Informazioni: www.comune.tredozio.fc.it/