Nelle casse degli esattori del pizzo finivano i soldi di supermercati, discoteche, farmacie, imprese di costruzione. E nessuno denunciava. E' il quadro che emerge dall'indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo che ha portato a sedici arresti eseguiti da polizia e carabinieri. Nel mirino degli inquirenti le famiglie mafiose di Brancaccio e Roccella.