Il grido di sfiducia dei ragazzi in piazza a Glascow arriva fino ad uno degli angoli più"remoti della terra, le isole Tuvalu, piccolo stato polinesiano nell'oceano Pacifico tra l'Australia e le Hawaii. Da qui arriva un appello inusuale, il ministro degli esteri e delle comunicazioni Simon Kofe, con le gambe immerse nel mare fino alle ginocchia per denunciare i rischi legati ai cambiamenti climatici nell'arcipelago