Al termine di una maxi indagine sui "furbetti" del reddito di cittadinanza, i carabinieri di Messina e del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno denunciato 102 persone accusate di aver percepito indebitamente l'indennità. Attivate presso l'Inps le procedure per la sospensione e la revoca del sussidio. Le somme incassate illegittimamente ammonterebbero a 624mila euro.