La piccola Fatima non sarebbe morta per un gioco finito in tragedia, ma sarebbe stata lanciata di proposito nel vuoto. Si aggrava la posizione di Mohssine Azhar, il 32 enne di origine marocchina in carcere dallo scorso 13 gennaio per la morte della figlia della compagna. L’accusa passa da omicidio colposo a omicidio volontario con dolo d'impeto