Anche se ha perso 6 milioni di voti dal 2018, il Movimento 5 Stelle esce però a testa alta dal voto di domenica. Aiutato dalla strenua difesa del reddito di cittadinanza, il partito dell'ex premier ha superato il 15 per cento, eletto 80 parlamentari e si è confermato terza forza politica, primo al Sud. Quanto basta per mettere le ali ai piedi di Giuseppe Conte che può permettersi ora di infierire sulle difficoltà del Partito Democratico