Alla fine di una lunga giornata di lavori l'accordo è arrivato in serata: i Paesi dell'Unione europea procederanno all'acquisto congiunto di gas per far valere sui mercati il loro peso strategico e politico e spuntare condizioni migliori. Parallelamente, in vista del prossimo inverno, i 27 procederanno a ricostituire le scorte anche comuni. Resta in sospeso il tema del tetto ai prezzi del gas e della riforma del mercato dell'energia elettrica.