Sul corpo, i segni delle torture. L'ultima vittima della spirale di violenza e morte che sta travolgendo l'Iran è Aida Rostami, una dottoressa di 36 anni che nelle scorse settimane ha curato a Teheran i manifestanti feriti. La notizia della morte della donna, scomparsa a inizio settimana e poi restituita senza vita alla famiglia, sta destando sconcerto e shock, mentre sullo sfondo dilagano le proteste che non si placano da tre mesi.