Tra Sicilia e Calabria arrestate 86 persone accusate a vario titolo di numerosi reati, tra cui associazione di tipo mafioso, estorsione e scambio elettorale politico-mafioso. Il clan imponeva alle discoteche, con la violenza e le intimidazioni, i servizi di sicurezza e interveniva per condizionare i titolari dei locali nella gestione delle loro attività. I boss della cosca di Barcellona di Pozzo di Gotto, inoltre, puntavano ai finanziamenti per gli appalti legati all'eco bonus del 110 per ...