Eccezionale ma non imprevedibile: la tragedia della Marmolada è figlia di allarmi lanciati ieri e rimasti inascoltati oggi, legati al cambiamento climatico. Come nel caso del video girato da Carlo Budel, gestore dell'ultimo rifugio a Punta Penia, a oltre 3.400 metri, che solo tre giorni prima del disastro si era allarmato per il forte rumore dello scorrere dell'acqua sotto la coltre di ghiaccio.