Intervenendo alla Camera il presidente ucraino Volodomyr Zelensky ha aperto il suo intervento evocando il colloquio appena avuto con Papa Francesco, che gli ha detto "parole molto importanti", e poi ha fatto il quadro della situazione evocando la tragedia di Mariupol: "A Mariupol non c'è" più niente, solo rovine, immaginate una Genova completamente bruciata. Immaginate la vostra Genova da cui scappano persone a piedi"."