Il tribunale di Mosca condanna ad altri 19 anni di carcere di massima sicurezza Aleksey Navalny, principale oppositore del Cremlino, per l'accusa di estremismo. Alla vigilia della sentenza lo stesso Navalny aveva pronosticato una pena durissima, definita "stalinista", di fronte ai 20 anni richiesti dalla procura. Condanna che si sommerà agli 11 anni che il 47enne sta già scontando nel penitenziario di Melekhovo.