Lo hanno scritto sui muri dell'ambasciata italiana in Spagna e lo hanno gridato i manifestanti in corteo"a Torino e"a Roma: "Cospito libero". Si moltiplicano le manifestazioni in favore dell'anarchico, in carcere da 10 anni e in sciopero della fame da 100 giorni per protestare contro il regime del 41 bis al quale è sottoposto dall'aprile scorso.