Il gruppo Wagner ha "pugnalato la Russia alla schiena". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel corso di un intervento rivolto alla nazione. "Difenderemo il nostro popolo e il nostro Stato da qualsiasi tradimento interno come quello con cui abbiamo a che fare oggi", ha detto Putin. "Tradimento del Paese, del popolo e della causa per cui stiamo combattendo e per cui sono morti gli eroi che sono riusciti a liberare le città"del Donbass", ha aggiunto.