"Martedì mattina, ci hanno detto che degli ospiti dell'hotel erano stati infastiditi dalla presenza di mio figlio"e ci hanno chiesto la cortesia, per i pasti seguenti, di spostarci in una saletta riservata". É il racconto shock di Cecilia, madre di Tommaso, un ragazzo affetto da"grave disabilità. Lei e il marito avevano scelto il Trentino per far trascorrere al figlio una vacanza spensierata.