Nessun risarcimento per Stefano Binda, assolto in via definitiva dall'accusa di essere l'assassino di Lidia Macchi, una studentessa di 21 anni violentata e poi uccisa con 29 coltellate, in un bosco a Cittiglio in provincia di Varese il 5 gennaio 1987. La cassazione ha annullato la sentenza della corte d'appello che aveva previsto un indennizzo per ingiusta detenzione