"Mio zio che era sulla barca, mi ha mandato un messaggio alle 3.50 dicendomi 'tra un'ora arriviamo. Il peggio è passato'". E' il racconto di Alladin Mohibzada,"25 anni, afgano, arrivato davanti ai cancelli del Palamilone di Crotone dalla Germania, dopo un viaggio di 25 ore, per riconoscere i parenti deceduti nel naufragio di domenica. Nel disastro ha perso la zia e tre cugini di 12, 8 e 5 anni. Lo zio, con un altro figlio di 14 anni, è tra i superstiti.