La guerra in Ucraina giunge al giorno 465. Il presidente Zelensky sostiene che il suo Paese "è pronto alla controffensiva. Crediamo fermamente che avremo successo". Il leader ucraino riconosce però la superiorità aerea russa e la mancanza di protezione da questa minaccia. Questo significa, ha sottolineato, che "un gran numero di soldati morirà" nell'operazione. Intanto Putin afferma: "Bisogna fare di tutto per impedire la destabilizzazione della Russia".