"Scendere in piazza il 5 ottobre è un atto minimo di disobbedienza" scrivono gli organizzatori
di Alessandro TallaridaNessun passo indietro. Nonostante i divieti, i promotori delle manifestazioni pro Palestina sono intenzionati a scendere in piazza il prossimo 5 ottobre a Roma. Da giorni la questura ha negato l'autorizzazione, ma sui social e in Rete si moltiplicano gli appelli a partecipare e a dar vita a un grande evento di protesta nella Capitale. Ci sono già luogo - zona Piramide, un paio di chilometri dal ghetto ebraico - e orario. "Scendere in piazza il 5 ottobre è un atto minimo di disobbedienza" scrivono gli organizzatori