I parlamentari protestavano per la condanna per calunnia e la conseguente incarcerazione di Ervin Salianji, che nel 2018 aveva chiesto le dimissioni dell'allora ministro degli Interni sulla base di presunte attività illegali del fratello, poi rivelatesi false
Diversi deputati delle forze di opposizione albanesi hanno protestato in Parlamento, bruciando manichini che rappresentavano figure del governo (tra cui il primo ministro Edi Rama e il ministro degli Interni Fatmir Xhafajin) per segnalare la loro ostilità alla condanna, e alla successiva incarcerazione, di un loro collega per calunnia. I deputati, che avevano chiesto di boicottare la sessione parlamentare, hanno cercato di bloccare l'ingresso in aula dei colleghi del Partito socialista al governo, scontrandosi con le forze dell'ordine. I parlamentari protestavano per l'incarcerazione di Ervin Salianji, che nel 2018 aveva chiesto le dimissioni dell'allora ministro degli Interni sulla base di presunte attività illegali del fratello, poi rivelatesi false.