La Consulta ha dichiarato incostituzionali sette punti della legge
di Donata RivoltaAlta tensione sull'autonomia differenziata. Dopo il verdetto della Consulta, che ha dichiarato incostituzionali sette punti della legge, il referendum chiesto dall'opposizione non è più proponibile. Ne è convinto il ministro della giustizia Nordio: prima bisogna leggere le motivazioni, poi toccherà al Parlamento correggere le parti del testo bocciate dalla Corte costituzionale, ma il referendum in questa situazione è superato. "Detto questo - prosegue Nordio - ci vorranno mesi o forse anni per arrivare a una soluzione definitiva". Affermazioni che suscitano dure reazioni dall'opposizione.