A Buenos Aires sono scesi in piazza esponenti di università pubbliche, sindacati, organizzazioni per i diritti umani, organizzazioni sociali e partiti di opposizione
Studenti e professori argentini si sono mobilitati nella capitale Buenos Aires per protestare contro la minaccia del presidente Milei di porre il veto a un provvedimento di aumento del budget per le istituzioni educative e per gli stipendi degli insegnanti. I manifestanti appartengono a università pubbliche, sindacati, organizzazioni per i diritti umani, organizzazioni sociali e partiti di opposizione. La manifestazione si è svolta nel contesto delle tensioni in corso tra il governo e le università pubbliche, mentre il presidente impone tagli al bilancio come parte del suo piano di austerità, che sostiene essere l'unica soluzione all'inflazione.