Asma è stata catapultata da Londra - dove aveva conosciuto Bashar al-Assad - a Damasco per diventare first lady al fianco del marito neo-presidente
Doveva essere il volto moderno e occidentale della Siria. Asma catapultata da Londra - dove aveva conosciuto Bashar al-Assad - a Damasco per diventare first lady al fianco del marito neo-presidente. Gli occhi puntati anche su di lei, nata e cresciuta nel Regno Unito da famiglia benestante siriana, istruita nelle migliori scuole private di Londra, una laurea in informatica e un senso per gli affari che la portarono a una brillante carriera nel mondo della finanza. Quando è rientrata a Damasco è stata subito definita la rosa del deserto. Per lei, nessun ruolo marginale, ma una presenza fissa negli incontri politici e diplomatici, la guida di un consiglio economico e di un'organizzazione per sostenere l'istruzione femminile e la ricerca oncologica, lei che ha affrontato prima con un tumore al seno poi la leucemia. Il suo è stato un silenzio assordante però di fronte agli orrori della guerra civile ordinati dal marito dittatore, Asma sotto accusa insieme al regime, fortemente criticata anche per la passione per il lusso e un guardaroba da capogiro mentre la popolazione moriva sotto le bombe.