La nuova Vanquish raccoglie il testimone della DBS, ma riprende il nome della leggendaria coupé 12 cilindri prodotta dal 2001 al 2007.
Il tutto portando il comparto tecnico e le prestazioni al livello successivo: il risultato è una splendida vettura inglese a motore anteriore e trazione posteriore progettata per il piacere di guida.
Il design degli esterni si ispira alle vetture storiche e alle auto da corsa della Casa inglese, mentre l’abitacolo ha una configurazione con due posti secchi ed è rifinito con materiali di altissimo livello.
Il motore 5.2 biturbo è rigorosamente non elettrificato, per la gioia dei puristi del V12. La potenza arriva a 835 CV e ben 1.000 Nm di coppia massima, gestita da cambio automatico ZF a 8 marce abbinato a un differenziale posteriore elettronico a slittamento limitato. La velocità massima, grazie a un rapporto di trasmissione finale ottimizzato, raggiunge i 345 km/h.
La produzione della Aston Martin Vanquish sarà limitata a 1.000 esemplari l’anno e la produzione partirà a ottobre 2024.