Edifici sventrati dai missili, l'appello del presidente ucraino agli alleati: "Dateci armi"
"La feccia russa sarà sicuramente ritenuta responsabile di questo attacco”. Lo ha detto il presidente ucraino Voldymyr Zelensky dopo l'attacco russo a Poltava che ha provocato decine di morti e feriti. Il presidente ucraino è tornato a incalzare gli alleati: "Continuiamo a dire a chiunque nel mondo abbia il potere di fermare questo terrore: i sistemi di difesa aerea e i missili sono necessari in Ucraina, non in un magazzino da qualche parte. Gli attacchi a lungo raggio che possono proteggerci dal terrore russo sono necessari ora, non in un secondo momento. Sfortunatamente, ogni giorno di ritardo significa perdita di vite umane".