Una vera e propria voragine nei conti pubblici. Gli sconti edilizi hanno creato un buco da oltre 219 miliardi di euro mentre la stima iniziale era di 35. Il ministero dell'Economia mette nero su bianco le cifre nel Documento di Economia e Finanza (Def): 38 miliardi per quest'anno, quasi 40 nel 2025 e 2026, per poi scendere a 25 miliardi solo tra tre anni. Un abisso rispetto al passato: nel Def 2022 i contributi di questo tipo costavano appena 1 miliardo.