Sul litorale laziale ci sono bottiglie, resti di cibo e perfino immondizia
di Alessio FuscoIl giorno dopo Ferragosto sul litorale laziale molte spiagge libere si sono trasformate in discariche a cielo aperto. Al lido dei pini, tra Anzio e Ardea, ci sono rifiuti e perfino un carrello della spesa. E poi i resti dei falò con legna bruciata e sedie a sdraio rotte lasciate sul bagnasciuga. "E' ridicolo, le spiagge libere dovrebbero essere patrimonio per gli stessi bagnanti e invece non c'è rispetto, tutti gli anni è così", si lamentano i turisti.