Conte, Schlein, Magi, Bonelli e Fratoianni compatti sui palchi, stretti stretti davanti agli occhi dei fotografi, ma sui temi più distanti che mai.
di Francesca RomanelliCompatti sui palchi, stretti stretti davanti agli occhi dei fotografi, ma - sui temi - più distanti che mai. Conte, Schlein, Magi, Bonelli e Fratoianni prima fianco a fianco sui gradini della Cassazione, al deposito del milione di firme per il referendum contro una delle riforme del governo, l’autonomia differenziata. Ma poche ore dopo - in Parlamento - il preteso campo largo è andato in ordine sparso sul voto per il consiglio di amministrazione della tv di stato.