In forte miglioramento le aspettative sulla disponibilità di manodopera. Per la prima volta da dicembre 2023, il saldo è positivo: 1,1%
di Giuliana Maria Rita GrimaldiVento in poppa per l'industria italiana: settembre porta un soffio di ottimismo dopo lo stop di agosto. Secondo l'ultima rilevazione del Centro Studi di Confindustria, le grandi imprese vedono all'orizzonte un mese promettente. Ben il 77,3% degli intervistati si aspetta un aumento della produzione, e tra questi il 36,6% punta addirittura a un balzo rilevante. Solo un modesto 10% prevede nubi all'orizzonte.
La vera sorpresa arriva però dal fronte occupazionale: per la prima volta da dicembre 2023, le aspettative sulla disponibilità di manodopera registrano un saldo positivo dell'1,1%.