Come garante del Movimento al fondatore vengono versati 300mila euro. Il presidente: "Porta avanti"atti di sabotaggio". Lo staff del fondatore: "Contratto valido"
di Francesca Romanelli"Beppe Grillo è responsabile di una controcomunicazione che fa venire meno le ragioni di una collaborazione contrattuale". Così Giuseppe Conte annuncia la sua decisione di non rinnovare il compenso di 300mila euro al fondatore del Movimento 5 stelle. Grillo, spiega Conte nel nuovo libro di Bruno Vespa, "ha rivendicato il compenso come garante anche nelle ultime lettere che mi ha scritto. Io non ho mai accettato che fosse pagato per questa funzione, che ha un intrinseco valore morale e non è compatibile con alcuna retribuzione".