12.00 TUTTI CONTRO NETANYAHU SRV
di Isabella Josca"Perdono alle famiglie degli ostaggi uccisi, ma nessun passo indietro. Non ci ritireremo mai dal corridoio di Filadelfia perché Hamas potrebbe riarmarsi e ripetere il 7 ottobre, rimango impegnato alla ricerca di un accordo e a Biden dico, ci massacrano, basta concessioni". Benjamin Netanyahu, con tanto di bacchetta e cartina geografica alle spalle, si mostra per la prima volta in pubblico da quando sono stati ritrovati in un tunnel di Rafah i corpi di altri sei ostaggi senza vita, ma lo scontro ormai è aperto: con il popolo israeliano, che tra rabbia, dolore, proteste di piazza e uno sciopero generale sta dicendo al premier che il tempo è finito, e con gli Stati Uniti. La tensione tra Netanyahu e il presidente americano è altissima, dopo le dichiarazioni di Biden: L'accordo è vicino, ma Netanyahu non fa abbastanza"