"Una sola condizione: ergastolo a vita. Davanti alla corte, la verità si svelerà col tempo, per Giulia, per te, la giustizia trionferà. Non temere, la tua voce risuonerà forte, affinché il mondo sappia: l'amore non muore". Lo scrive sui propri social a poche ore dalla nuova udienza, Chiara Tramontano, sorella di Giulia, la ventinovenne incinta al settimo mese uccisa a coltellate da Alessandro Impagnatiello. In aula l'altra donna, in lacrime: "Volevo salvare Giulia".