Emergono nuovi dettagli riguardo l'omicidio di Giada Zanola, la 33enne di Vigonovo gettata da un cavalcavia e uccisa dal fidanzato
di Alessandro OngaratoI dati sono ancora parziali ma indicano una direzione precisa: nel sangue di Giada Zanola ci sono tracce di benzodiazepine, in quello del fidanzato Andrea Favero è impossibile trovarle e si cercano con l’analisi del capello. Perché a oltre tre mesi dalla fine della donna di 33 anni che lavorava come commessa a Vigonovo, il paese vicino a Padova dove è stata uccisa Giulia Cecchettin, si fa sempre più strada l’ipotesi che il fidanzato drogasse da tempo la compagna e anche prima di buttarla giù dal cavalcavia della A4 vicino a Vigonza il 29 maggio scorso.