Una busta con tre proiettili è stata recapitata allo studio del suo avvocato a Padova
di Alessandro OngaratoFilippo Turetta avrebbe commentato in carcere la sentenza di condanna all'ergastolo inflittagli dalla Corte d'Assise di Venezia per l'omicidio di Giulia Cecchettin. "È stata un'attesa angosciante, lunga. Lo sapevo, ero preparato alla parola ergastolo, sono rimasto impietrito, ma sono sereno, non mi aspettavo nulla di diverso", avrebbe detto. Lo riporta l'Adnkronos.