Il prezzo finale scende perché scendono i consumi
di Stefania ScordioClima favorevole, contesto macroeconomico in rallentamento, quotazioni in calo. Questo il mix di fattori ha portato il fatturato energetico italiano a una riduzione di 47 miliardi e 300 milioni di euro. Lo dice il report Unem, che ha analizzato il saldo tra la spesa per l'energia importata e le entrate derivanti dall'export. Il prezzo finale scende perché scendono i consumi. La fattura energetica nel 2023 è stata pari a 66,5 miliardi di euro, quasi 48 miliardi in meno (43%) rispetto ai 114,4 del 2022 che è stato il picco storico.