Lidia Thorpe ha accusato di genocidio il sovrano inglese durante la sua visita a Canberra
di Marta Alessandra Vittadini"Non sei il mio re, ridateci tutto quello che ci avete rubato". La senatrice aborigena Lidia Thorpe ha contestato re Carlo III durante la sua visita al Parlamento dell'Australia, a Canberra. La donna ha interrotto il sovrano gridando e accusandolo di genocidio. "Questa non è la vostra terra", ha aggiunto la senatrice prima di venire scortata fuori dall'aula. L'Australia è stata una colonia britannica per oltre un secolo, un periodo in cui migliaia di aborigeni vennero uccisi e altrettanti sfollati. Dal 1901 l'Australia è divenuto uno Stato indipendente ma resta membro del Commonwealth e riconosce il sovrano britannico come suo effettivo capo dello Stato.