In un nuovo processo per un caso di quadruplice omicidio del 1966 è stata ribaltata la precedente sentenza di condanna
Un tribunale di Shizuoka, in Giappone, ha assolto un ex pugile di 88 anni Iwao Hakamada, in un nuovo processo per un caso di quadruplice omicidio del 1966, ribaltando una precedente condanna, dopo decenni nel braccio della morte. Il presidente della corte, Koshi Kunii, ha riconosciuto la fabbricazione di prove false contro di lui e che non era il colpevole. Dopo le due ore di spiegazione completa della sentenza che hanno seguito la condanna principale, la sorella Hideko Hakamada è uscita dal tribunale con un grande sorriso, accolta dagli applausi della gente e da due grandi mazzi di fiori per celebrare l'assoluzione del fratello dopo 58 anni di battaglia legale.