Il cittadino, trattenuto a Pozzallo, aveva fatto richiesta di asilo.
di Fabio NuccioUna lista di Paesi definiti "sicuri" nel decreto legge del governo "non esime il giudice all'obbligo di una verifica della compatibilità" di tale "designazione con il diritto dell'Unione europea". In Egitto, in particolare, ci sono "gravi violazioni dei diritti umani" che "investono le libertà di un ordinamento democratico". Lo scrive il Tribunale di Catania nel provvedimento con cui non ha convalidato il trattenimento disposto dal questore di Ragusa di un migrante arrivato dall'Egitto, che a Pozzallo ha chiesto lo status di rifugiato. "E' la prima pronuncia di questo tipo dopo il dl sui Paesi sicuri", commenta il legale del migrante, l'avvocato Rosa Emanuela Lo Faro.