Elly Schlein condensa le sue critiche al governo nel"parallelismo fra la premier e la stralunata protagonista del film "Il magico mondo di Amelie"
di Francesca RomanelliIronia, portami via. E se anche il paludato Pd - reduce dalla storica gravità di falce e martello - si converte alla più aerea e scanzonata leggerezza "pop", cade davvero un nuovo muro di Berlino. Dopo un’estate militante quanto evanescente, l’opposizione dem parte alla sua campagna d’autunno/inverno contro l’esecutivo Meloni, a colpi di critiche. Per chi non è cultore di cinema, il paragone verbale coniato da Schlein è alquanto involuto e criptico. Ma incarna appieno la volontà di personalizzare la sfida a due, fra Elly e Giorgia.