Aumentano le retribuzioni del 6,8%, ma cala il potere d'acquisto a fronte dell'aumento dei prezzi dal 15 al 17%
di Caterina RuggeriDal rapporto annuale dell'Inps emerge che ci sono ben un milione di lavoratori in più nel 2023, rispetto al 2019 ovvero prima della pandemia. Aumentano le settimane lavorate dalle 43,1 a 42,9 del 2019. Sul fronte delle retribuzioni aumentano le retribuzioni del 6,8%, ma cala il potere d'acquisto a fronte dell'aumento dei prezzi dal 15 al 17%. Sulle pensioni, con l'età media di 64,2 anni, c'è "il rischio squilibri a lungo termine"