Scomparso dai riflettori dal 27 settembre scorso, sarebbe in arresto a Teheran, in quanto ritenuto una spia
di Luca PesanteConsiderato, fino a poche settimane fa, il naturale sostituto di Quassem Soleimani, il generale riconosciuto come il primo stratega iraniano, ucciso nel 2020 a Baghdad su ordine dell'allora presidente americano Donald Trump, Esmail Quaani - scomparso dai riflettori dal 27 settembre scorso - sarebbe in arresto a Teheran, in quanto ritenuto una spia, sospettato di essere a vario titolo il responsabile delle infiltrazioni del Mossad israeliano nei ranghi delle guardie della rivoluzione. L'arresto, se confermato, potrebbe rivelarsi un terremoto per l'intero sistema di potere di Teheran.