Israele, gli appelli inascoltati delle famiglie degli ostaggi

Le famiglie hanno sperato fino all'ultimo che i loro parenti, ostaggi di Hamas, tornassero a casa. Hanno lottato e incontrato le maggiori autorità di tutto il mondo: dal presidente americano Biden al Papa. "Ci sarà un accordo e tornerai presto Carmeli", urlava alle manifestazioni di queste settimane la cugina di Carmel Gat, la psicologa 39enne tra le vittime di Hamas. Le sue parole, così come quelle di tanti altri familiari, sono rimaste inascoltate. Il corpo della psicologa è stato ritrovato insieme a quello di altri cinque ostaggi, uccisi dai militanti palestinesi.