A Beirut molti dormono in strada mentre gli ospedali sono al collasso
di Alfredo MacchiGli aerei israeliani non si fermano e continuano a colpire il Libano. Dopo aver eliminato il numero uno della milizia Hezbollah, Hassan Nasrallah, stanno prendendo di mira altri dirigenti del gruppo, i depositi di armi e le rampe di lancio dei missili. Undici le vittime nelle ultime ore. Dall'inizio dell'attacco lunedì scorso i morti sarebbero oltre mille denunciano le autorità libanesi, 6 mila i feriti. Centinaia di migliaia, forse un milione, gli sfollati. A Beirut molti dormono in strada mentre gli ospedali sono al collasso. In Israele, invece, le sirene sono risuonate a Tel Aviv, Gerusalemme, Haifa e nel nord. I sistemi di difesa hanno abbattuto diversi razzi, droni e missili lanciati da Libano, Yemen, Iraq e Siria