"Non è Pablo Escobar"
di Paolo Brinis"No alla legge del taglione". È questa la strategia difensiva degli avvocati di Filippo Turetta, in aula per smontare le tesi dell'accusa sulla premeditazione. "Lui sa che dovrà fare molti anni di galera, ma non è el Chapo, non è Pablo Escobar". Così nell'arriga il difensore di Turetta, il prof. Giovanni Caruso che nelle quattro ore di discussione ha sostenuto che il giovane non puntava a essere un latitante inafferrabile.